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Tecnica Vasocottura e sottovuoto
- Autore del post Vittorio Pannelli
- Data di inizio
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- TAG
- sottovuoto sous-vide sousvide vasocottura
Soluzione
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Ciao Vittorio,
In realtà non sono proprio la stessa cosa.
Però non ho capito se intendi cuocere in busta una ricetta per vasocottura o viceversa...
Di preciso, cosa vorresti fare?
In realtà non sono proprio la stessa cosa.
Però non ho capito se intendi cuocere in busta una ricetta per vasocottura o viceversa...
Di preciso, cosa vorresti fare?
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Ciao Walter,
vorrei cuocere delle ricette tratte da un libro di vasocottura in buste sottovuoto
Grazie
vorrei cuocere delle ricette tratte da un libro di vasocottura in buste sottovuoto
Grazie
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Ciao Vittorio,
vedo solo ora che alla fine questo post ci è sfuggito. Ma rimediamo subito!
In realtà solo il principio è simile ma le dinamiche sono molto diverse.
La differenza sta principalmente nel "contenitore" di cottura che separa il prodotto dalla fonte di calore.
Nella vasocottura lo spessore del vaso è di molto maggiore rispetto allo spessore di una busta da cottura, che è di circa 70 micrometri o poco più.
Poi c'è da considerare che la busta aderisce perfettamente al prodotto, mentre all'interno del vaso, nella maggior parte dei casi si crea una camera d'aria al di sotto del tappo.
Questo fattore, unito alla minor conduzione di calore dovuta dal vetro e dal suo spessore, implica dei tempi più lunghi per la cottura.
Alla luce di questo, direi che se vuoi fare delle prove dovresti considerare innanzitutto tempi di cottura più brevi con la busta sottovuoto. Inoltre non è escluso che potrebbe essere necessario ritoccare anche la temperatura.
Se hai intenzione di fare delle prove, mi raccomando tieni aggiornata la community sui risultati, anche quelli insoddisfacenti!
vedo solo ora che alla fine questo post ci è sfuggito. Ma rimediamo subito!
In realtà solo il principio è simile ma le dinamiche sono molto diverse.
La differenza sta principalmente nel "contenitore" di cottura che separa il prodotto dalla fonte di calore.
Nella vasocottura lo spessore del vaso è di molto maggiore rispetto allo spessore di una busta da cottura, che è di circa 70 micrometri o poco più.
Poi c'è da considerare che la busta aderisce perfettamente al prodotto, mentre all'interno del vaso, nella maggior parte dei casi si crea una camera d'aria al di sotto del tappo.
Questo fattore, unito alla minor conduzione di calore dovuta dal vetro e dal suo spessore, implica dei tempi più lunghi per la cottura.
Alla luce di questo, direi che se vuoi fare delle prove dovresti considerare innanzitutto tempi di cottura più brevi con la busta sottovuoto. Inoltre non è escluso che potrebbe essere necessario ritoccare anche la temperatura.
Se hai intenzione di fare delle prove, mi raccomando tieni aggiornata la community sui risultati, anche quelli insoddisfacenti!
Soluzione