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ciao a tutte le colleghe e i colleghi,Sarebbe bello se poi potessi mostrare il lavoro fatto a tutta la community, magari con un bel post approfondito con tanto di procedimento e foto.Sarebbe sicuramente d'ispirazione al resto della ciurma, che magari potrebbe organizzarsi allo stesso modo per le festività pasquali.
condivido la preparazione del cosciotto d'agnello, test eseguito per capire quale risultato avrei ottenuto sulla carne. Premetto che il test l'ho eseguito su una coscia del peso di circa kg 1,100, agnello nazionale, con copertina, ma ahimè come vedrete dalle foto già parzialmente sezionato. Il prossimo test prima di procedere con le preparazioni per Pasqua lo eseguirò su una coscia intera che disosserò .
vengo al sodo:
la 1ª foto si riferisce ovviamente al coscio all'acquisto

come potete vedere il macellaio aveva a disposizione tutte cosce così
2ª foto

qui vedete che l'ho mondata e disossata cercando di ottenere una forma, per procedere con la salamoia preparata con il doppio del peso della coscia in acqua con disciolto il 4% di sale
3ª foto

salamoia eseguita sottovuoto con acqua molto fredda per 24h
4ªfoto

ecco la coscia dopo la salamoia, non tutti i mali vengono per nuocere, grazie ai tagli potete vedere come ha agito la salamoia
5ª foto

coscia legata con spago e messo in busta da cottura
6ª foto

fine cottura a 66° per 20h, ho scelto un tempo intermedio tra le 18h e le 24h
7ª foto

inserimento della busta in acqua e ghiaccio
8ª foto

coscia pronta per essere asciugata bene e da rosolare
9ªfoto

qualche minuto di decantazione prima del taglio
10ªfoto

11ªfoto

porzione tipo per il personale e per me da provare accompagnata con bietole del nostro vicino che mi porta sempre le verdure, saltate con acciuga e peperoncino mentre la carne l'ho nappata con una salsa preparata con il fondo ricavato dalle ossa della coscia arricchita con aglio nero di Voghiera
Considerazioni:
Tutto il processo di preparazione è dal mio punto rivista molto comodo considerando che la preparazione del coscio è identica alla preparazione che effettuavo per la cottura al forno.
la carne era molto morbida, ma non spappolata quindi molto piacevole alla masticazione
non ho aggiunto sale alla carne
ora è il momento di chiedere il vostro aiuto:
le cosce che servirò per il periodo di Pasqua avranno un peso di kg2,500 circa con osso etc, perciò le disosserò e procederò come sopra, ma dovrò porzionarle perchè non offrirò un menù fisso ma alla carta quindi non tutti mangeranno agnello e non nello stesso momento. ho pensato di porzionare la coscia in questo modo:
dopo il raffreddamento in acqua e ghiaccio aprirò la busta taglierò la carne molto fredda a fette ricondizionerò le porzioni sottovuoto, pastorizzerò a 65° per circa 30 minuti e di nuovo acqua e ghiaccio; quindi al momento rimetterò in temperatura direi 55°, impiatterò e procederò a nappare con la salsa calda
che ne pensate? gradirei vostri suggerimenti, consigli perchè vi garantisco che se il prossimo test con la coscia + grande darà un risultato analogo non potrò che essere molto soddisfatto; la coscia che ho mangiato aveva una morbidezza e delicatezza notevole.
vi ringrazio in anticipo per l'attenzione e le eventuali vostre gradite considerazioni
buon lavoro